Attraversare la frontiera tra Colombia e l’Ecuador non complicato nè costoso in termini economici, potrebbe eventualmente esserlo in termini di tempo se arriverete lì nelle caotiche ore di punta.

Come fare:

1. Da Ipiales prendete un collettivo per Rumichaca (che altro non è che la frontiera): 20 min. 1800 COP
2. Entrate nella dogana Colombiana per ottenere il timbro d’uscita: il tempo che passerete qui dipende da quante persone ci sono che escono dalla Colombia proprio come voi.
3. Attraversare a piedi il confine, passando il ponte – 2 min. 🙂
4. Presentatevi con un sorriso all’ufficio immigrazione in Ecuador per il timbro d’entrata: anche qui se siete fortunati e non c’è nessuno sarà tutto rapido e indolore ma…nel caso contrario munitevi di tanta pazienza.
5. Fuori dall’ufficio immigrazione potrete trovare taxi e piccoli bus (decisamente più economici) che partiranno non appena pieni. Destinazione Tulcàn: 20 min. 0.75 USD
6. Dal terminale dei bus di Tulcàn potete prendere uno dei tanti bus per Quito (6h, 6USD), Otavalo (4h, 4USD) o altre destinazioni in Ecuador

Altri consigli pratici:

• Se ad Ipiales, prima di andare alla frontiera, vi interessa vedere il Santuario di Las Lajas cercate di contrattare con un taxi il prezzo per fare la deviazione sino a lì e successivamente per portarvi alla frontiera.
• Alla frontiera vi sarà possibile, grazie a degli urlanti personaggi che offrono questo servizio, cambiare i vostri pesos colombiani in dollari americani (la valuta usata in Ecuador). Fate attenzione a calcolare anche con la vostra calcolatrice l’ammontare che vi sarà dovuto in base al tasso di cambio concordato, perchè a volte questi signori fanno i furbetti.
• Se siete intenzionati a visitare l’area a nord di Quito vi consigliamo di fermarvi ad Otavalo:  oltre a poter visitare il famoso mercato tipico pieno di bellissime stoffe colorate potrete usare questa cittadina come base per le vostre escursioni.

Stoffe coloratissime al mercato di Otavalo, a nord di Quito